Aperto una nuovo approccio (basato sull’immunoterapico SINTILIMAB) per curare i tumori polmonari EGFR mutati in progressione dopo inibitori TK

Aperto una nuovo approccio (basato sull’immunoterapico SINTILIMAB) per curare i tumori polmonari EGFR mutati in progressione dopo inibitori TK

ll trattamento combinato di Sintilimab più IBI305 più cisplatino e pemetrexed è risultato significativamente superiore alla chemioterapia e relativamente ben tollerato nei pazienti con NSCLC e mutazione dell'EGFR progredito dopo una precedente terapia con inibitori della tirosin-chinasi dell'EGFR.

Dopo Atezolizumab, anche Durvalumab risulta efficace nel microcitoma esteso.

Dopo Atezolizumab, anche Durvalumab risulta efficace nel microcitoma esteso.

Nel novembre 2019, una nuova conferma dell'efficacia degli immunoterapici nello SCLC (almeno nella malattia avanzata) è venuta da un altro grosso studio internazionale, il CASPIAN trial.

Effetti collaterali immunoterapia

Effetti collaterali immunoterapia

Gentile Barbara, qui in basso il link dove può trovare tutti gli studi clinici (per il tumore del polmone) che al momento reclutano pazienti in Italia. In particolare qui trova gli studi clinici per pazienti con mutazione di KRAS. Lo studio numero 2 è proprio diretto a pazienti con kras g12c mutato.