Il CEA può risultare positivo anche nei pazienti affetti da microcitoma, fino al 30% dei casi secondo alcune casistiche. Pertanto la sua espressione non è dirimente nella determinazione della diagnosi istologica.
Le neoplasie toraciche e polmonari con le mutazioni dei geni SMARCA2/A4 rappresentano un gruppo di tumori di recente identificazione.
In questi casi non ci sono linee guida standardizzate riguardanti il trattamento terapeutico perché si conosce ancora poco della loro biologia.
E’ possibile che i medici si siano sbagliati e che invece di un microcitoma sia un tumore diverso, che però potevano operare subito? All'inizio insistevo molto su questa ipotesi, ma loro erano convintissimi che fosse un cancro del polmone a piccole cellule
Gentile Barbara, qui in basso il link dove può trovare tutti gli studi clinici (per il tumore del polmone) che al momento reclutano pazienti in Italia. In particolare qui trova gli studi clinici per pazienti con mutazione di KRAS. Lo studio numero 2 è proprio diretto a pazienti con kras g12c mutato.