Egregio dott Buccheri mia figlia due anni fa ha avuto un adenocarcinoma polmonare Alk+ .. attualmente è in cura con Alecensa .. dall’ultima Tac non si evince nulla tranne strie dsventilatorie con esiti fribotici ..assenza di linfonopatia ecc .. vengo al problema mia figlia tre anni fa ha avuto un intervento di mastoplatica al seno con inserimento di protesi ruvide mammarie .. ora dopo tre anni queste protesi si sono incapsulate e dalla Tac ultima di è visto anche una sottile falda liquida .. ieri pomeriggio siamo stati da un medico chirurgo qui a Napoli dove viviamo .. il quale ha detto che poteva essere anche la cura con Alecensa che avrebbero procurato questo incapsulamento .. e per il momento ha temporeggiato dandole come cura :Montelukast e delle radio tipo Decla per vedere se la protesi si ammorbidisce .. ma lui è totalmente all’oscuro di questo nuovo farmaco .. inoltre io ho chiesto al chirurgo plastico se erano state le protesi a scaturire a mia figlia questa patologia siccome avevo letto che alcune protesi potevano portare al morbo di non Hogin Alk+ .. lo stesso recettore positivo di mia figlia .. lui lo ha escluso .. ora io chiedo a lei se sono riscontrati casi del genere e se avete una lettura più ampia .. e chiedo inoltre consigli sul da farsi .. certa di una sua risposta esaustiva le porgo i miei saluti. Laura
Gentile Laura ...
la mia prima risposta al suo primo quesito (le protesi mammarie aumentano il rischio di sviluppare un cancro del polmone?) sarebbe no. No, non mi è mai capitato, infatti, di leggere report su questo argomento nella letteratura scientifica che pure consulto quotidianamente…
Come al solito, prima di risponderle, ho voluto però meglio verificare lo stato delle conoscenze sull’argomento e ho trovato che, invece, da più di 10 anni, sono occasionalmente riportati studi epidemiologici che dimostrerebbero esattamente il contrario: vi è un aumentato rischio. Qui un esempio. Non tutti gli studi epidemiologi, però, confermano l’aumentato rischio e neanche le successive metanalisi eseguite su quei studi: qui una metanalisi abbastanza recente che in sostanza conclude che sono necessari ulteriori studi per avere un risposta certa.
In conclusione, è possibile, ma non è ancora certo che le protesi mammarie al silicone aumentino il rischio di sviluppare un cancro del polmone.
Lei mi pone anche un’altra domanda d’interesse generale (in questa rubrica, infatti, si danno solo risposte a quesiti di interesse comune, ma non si entra -e non sarebbe corretto farlo- nel merito del caso clinico individuale): può essere stato l’incapsulamento delle protesi mammarie un effetto del trattamento con ALECTINIB?
La mia risposta è no, come dalle informazioni sui farmaci dell’Agenzia Europea dei Medicinali, EMA.
Cordiali saluti,
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Gianfranco Buccheri
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