PRALSETINIB
PRALSETINIB | |
![]() | |
Prima stesura: 2/10/19; ultimo aggiornamento: luglio 2022 | |
Nome commerciale | GRAVETO ®. Il principio attivo, precedentemente noto come BLU-667, è oggi chiamato Pralsetinib. |
Compagnia farmaceutica produttrice | Sviluppato dalla BLUEPRINT Medicines. In Europa (ed in Italia) è (sarà) commercializzato dalla Roche. |
Indicazione approvata dal SSN | Non ancora approvato. Ma lo sarà a brevissimo, vista l'approvazione già avvenuta dell'EMA europea : Gavreto è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato positivo per la fusione del gene REarranged during Transfection (RET) non precedentemente trattati con un inibitore di RET. Praseltinib è già stato approvato anche negli USA dall'Agenzia del farmaco americana. l'FDA). |
Caratteristiche chimico-farmacologiche | E’ una piccola molecola. La sua formula chimica è: C27H32FN9O2. Il suo peso molecolare è: 533.6 g/mol |
Meccanismo d’azione | Pralsetinib è un inibitore potente e molto selettivo della proteina codificata dalla fusione del gene RET. La fusione RET è presente nel 2% dei tumori non a piccole cellule del polmone (NSCLC) ed in altri tumori solidi RET-mutati. |
Modalità di somministrazione | Uso orale. La dose utilizzata nell'unico studio di fase II in corso (vedi avanti), in monoterapia, è di 400 mg/die. |
Attività antitumorale riconosciuta | E’ certa e potente l'attività antitumorale, in vitro e in vivo, in caso di cellule tumorali con mutazione-RET (Precision Targeted Therapy with BLU-667 for RET-Driven Cancers). I risultati di un ampio studio internazionale sull'uomo, denominato ARROW trial, ne dimostrano l'efficacia clinica. Ma ciò avviene in tutti i tumori solidi con alterazione del gene RET: NSCLC, ma anche nei tumori della tiroide, del tratto gastro-intestinale, delle ghiandole, del tratto oro-faringeo, ecc... |
Attività antitumorale (cancro al polmone) | In un ASCO post del 20/5/2019, riguardante 79 pazienti con NSCLC RET-mutato, sono stati presentati strabilianti risultati in termini di controllo della malattia (oltre il 90%) e di risposte obiettive (quasi il 60%), indipendentemente dal fatto che fossero stati precedentemente trattati, o meno, con chemioterapia a base di cisplatino. In malti casi, si era anche notata una evidente efficacia anche nelle metastasi cerebrali. Tali dati sono poi stati perfettamente confermati dall'ARROW trial), cui si è già fatto riferimento. Nel mondo, attualmente, vi sono 3 sperimentazioni cliniche attivamente reclutanti pazienti con NSCLC (come censito dai NIH) e si contano 11 pubblicazioni scientifiche in esteso sull'argomento (PubMed). |
Indicazioni cliniche cancro del polmone | NSCLC avanzato, non operabile, RET-mutato, in prima e seconda linea. |
Effetti tossici e collaterali | Il farmaco è stato dichiarato ben tollerato dai ricercatori, con una tossicità generalmente di basso grado e reversibile. Solo il 28% dei pazienti trattati ebbe una tossicità seria (grado 3 o maggiore) con aumento degli enzimi epatici (AST: 22% - ALT:17%), ipertensione (18%), costipazione (17%), astenia (15%) e diminuzione dei neutrofili (15%). |
Nostri articoli | -#- |
Letture consigliate | Tumore al polmone: un nuovo farmaco colpisce la Mutazione RET e rallenta la progressione |